Come iniziare con il content marketing per l'e-commerce

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Esistono diversi modi per aiutare i clienti a trovare il vostro negozio online, ma molti di questi richiedono un esborso finanziario da parte vostra, senza alcuna garanzia di ritorno sull'investimento (ROI). Fortunatamente, il content marketing per l'e-commerce offre un'alternativa a basso costo agli annunci a pagamento. Democratizza il campo di gioco: se siete disposti e capaci di impegnarvi, potete trovare il successo anche senza grandi risorse finanziarie.

Definiamo cos'è il content marketing per l'ecommerce, perché dovreste investirci e come sviluppare strategie di content marketing efficaci. Poi passeremo in rassegna alcuni esempi di content marketing per l'ecommerce.

Che cos'è l'ecommerce content marketing?

Che cos'è l'ecommerce content marketing?

In sostanza, il content marketing per l'e-commerce consiste nell'utilizzare i media per far crescere la vostra base di clienti e aumentare le entrate.

I vostri clienti target hanno una domanda o un problema e sono alla ricerca di risposte. Sul vostro sito di e-commerce offrite un prodotto o un servizio che risolve il loro problema. Se fornite loro informazioni preziose e tempestive, saranno più propensi a scegliere la vostra offerta o soluzione.

Perché? Perché avete dato loro un motivo per considerarvi un'autorità affidabile e la fiducia è il fattore più importante che le persone considerano quando fanno un acquisto.

Il marketing dei contenuti si presenta in molte forme, tra cui:

  •     audiolibri
  •     Post sul blog
  •     liste di controllo
  •     corsi
  •     eBook e guide
  •     Influencer media
  •     Infografiche
  •     Podcast
  •     Rapporti
  •     Tutorial
  •     Contenuti generati dagli utenti (ad es. storie e recensioni dei clienti)
  •     Video
  •     Webinar
  •     Libri bianchi

A seconda del tipo di attività, i vostri sforzi di content marketing per l'ecommerce possono essere orientati a fornire informazioni utili sui vostri prodotti e sul vostro settore, ad aiutare le persone a risolvere problemi tecnici o a educare il vostro pubblico su determinati argomenti di nicchia.

Ma tenete presente che la vostra strategia di marketing dei contenuti non deve sempre consistere in guide su come fare e materiale didattico. Potete anche offrire semplicemente una soluzione all'annoso problema della noia: l'intrattenimento.

Se da un lato fornire contenuti di alta qualità e apprezzati dal vostro mercato target è fondamentale per conquistare la sua fiducia, dall'altro non dimentichiamo la parte più importante del content marketing per l'e-commerce: la promozione delle vendite.

Il content marketing può essere fatto sul proprio sito web, sui social media o su altre piattaforme di terzi. Potete anche sfruttare interviste, marketing di affiliazione e influencer sui social media per estendere ulteriormente la vostra portata.

Come il content marketing si applica al customer journey

Al di là delle molte forme che assume il content marketing, esso può essere applicato anche in vari punti dell'imbuto di marketing.

All'inizio dell'imbuto, si possono attirare i primi visitatori con post sul blog e contenuti che rispondono a domande specifiche o che semplicemente li mettono in contatto con una passione comune.

Per raggiungere i vostri obiettivi più in basso nell'imbuto di marketing, dovreste creare contenuti che aiutino le persone a capire cosa fanno le vostre offerte e perché sono applicabili al vostro pubblico.

In seguito, i contenuti potrebbero essere più incentrati sulla vendita e cercare di convincere il pubblico ad agire.

Inoltre, alcuni contenuti dovrebbero essere incentrati sull'affezione dei clienti al vostro marchio, in modo che diventino sostenitori fedeli e a lungo termine.

Una strategia di content marketing a tutto tondo affronterà tutti i punti del percorso dell'acquirente e metterà insieme diversi tipi di contenuti, canali di distribuzione e obiettivi di contenuto in un programma coeso.

Perché investire nel content marketing per ecommerce?

Qualsiasi negozio di e-commerce può trarre vantaggio dal content marketing. Fornisce nuovi modi per far scoprire il vostro marchio e i vostri prodotti, riduce la quantità di denaro che potreste altrimenti spendere in pubblicità a pagamento e crea fiducia nel marchio. Ecco alcuni altri motivi per investire nel content marketing per il vostro negozio online:

Può aggirare le restrizioni sugli annunci

Ci sono alcuni tipi di rivenditori online che dovrebbero affidarsi quasi esclusivamente ai contenuti dell'ecommerce.

Se il vostro negozio online vende prodotti con restrizioni, potreste avere problemi a fare pubblicità su alcune piattaforme a causa delle loro politiche. Le vostre campagne pubblicitarie potrebbero essere spesso rifiutate, rendendo difficile capitalizzare le opportunità di marketing digitale di cui dispongono molti altri negozi di ecommerce.

La generazione di traffico organico dai motori di ricerca o l'attenzione da parte del pubblico dei social media possono generare traffico indipendentemente da molte restrizioni.

Iniziare è gratis

Sebbene si possa investire molto denaro in attività di content marketing, e si debba farlo man mano che il proprio marchio cresce, un solista può iniziare a ottenere attenzione per la propria idea senza bisogno di altro che di un dispositivo e di una connessione a Internet.

Se siete a corto di denaro, ma con grandi ambizioni e tempo, potete creare contenuti per il vostro sito e per siti terzi che attirino nuovi follower, dimostrino il valore della vostra offerta e li fidelizzino al vostro marchio per gli anni a venire.

Non è un approccio immediato per ottenere vendite, ma è un'ottima opzione per chi ha risorse finanziarie limitate.

È un media di proprietà

Sebbene possiate pubblicare contenuti su diverse piattaforme, i contenuti che create e pubblicate sul vostro sito sono completamente sotto il vostro controllo - soprattutto se utilizzate WordPress e WooCommerce - perché non siete soggetti alle regole e ai regolamenti di terzi.

Potete quindi dire esattamente ciò che volete, come volete e in un ambiente privo di pubblicità da parte di concorrenti o altri editori.

Questi contenuti hanno un valore a lungo termine e il loro sviluppo aggiunge valore alla vostra attività in modi che gli annunci temporanei a pagamento non hanno.

Offre un ROI a lungo termine

Anche se richiede più tempo per ottenere risultati, il content marketing offre un forte ROI e l'opportunità di non essere vincolati ai media a pagamento.

Gli annunci a pagamento hanno il loro posto, ma ogni clic o impressione ha un costo immediato. Se si smette di staccare l'assegno, si ferma anche il traffico.

Con il content marketing, man mano che cresce il pubblico e si sale nelle classifiche dei motori di ricerca, l'attenzione generata non si ferma da un giorno all'altro e non è limitata dal budget. Che si ottengano dieci visitatori o diecimila, il costo è lo stesso.

È più autentico

Il content marketing che aggiunge un vero valore - educativo, di intrattenimento o altro - al vostro pubblico è accolto meglio di un annuncio a pagamento che interrompe il video o il feed dei social media di qualcuno. Crea un legame più umano e sembra più autentico di un banner promozionale su un sito di terzi.

È multiforme

Il marketing dei contenuti non è solo un canale isolato. Potete usarlo per migliorare tutte le aree della vostra strategia di marketing.

Ad esempio, potete scrivere un post sul blog, poi:

  •     pubblicarlo sul vostro sito web, per contribuire alla SEO e alla reputazione del marchio;
  •     Integrarlo nel marketing sui social media;
  •     Includerlo nella vostra newsletter;
  •     Linkarlo nelle vostre iniziative pubblicitarie a pagamento;
  •     Inviarlo in risposta alle domande dell'assistenza clienti;
  •     Aggiungete un link nei post degli ospiti o nelle interviste.

Questa è la dimostrazione perfetta della frase "Una marea crescente solleva tutte le barche".

È un ottimo esercizio per il vostro team

La creazione di contenuti unici prodotti e di proprietà del vostro marchio è un esercizio prezioso di per sé, indipendentemente dall'impatto di marketing che ha. Offre al vostro team l'opportunità di partecipare alla creatività condivisa e di definire un marchio che sia rappresentativo dei loro ideali unici e diversi.

Può stimolare una maggiore coesione dell'organizzazione e un senso di condivisione che migliora la qualità del lavoro in tutta l'azienda.

Cinque passi per creare una strategia vincente di content marketing per l'e-commerce

Cinque passi per creare una strategia vincente di content marketing per l'e-commerce

Nel mondo dell'ecommerce, se volete generare costantemente maggiori entrate e aumentare la fedeltà dei clienti, dovrete fare di più che scrivere qualche post sul blog del vostro sito web o mettere un paio di video sul vostro canale YouTube. Dovrete avere una solida strategia di content marketing.

Uno dei più grandi e comuni errori di content marketing è la creazione di contenuti senza una strategia definita. Se non sapete cosa risuona con i potenziali acquirenti, se non siete sicuri di concentrarvi su blog, video o podcast e se non avete un programma di pubblicazione, vi sentirete frustrati e dispersi.

E, cosa peggiore, non otterrete i risultati che cercate.

Con un'attenta pianificazione e contenuti curati, tuttavia, è possibile sviluppare una strategia di contenuti per l'ecommerce che rafforzi l'autorità del marchio, attragga un maggior numero di potenziali acquirenti verso le pagine dei prodotti, accompagni i clienti in un percorso avvincente e ne migliori la fidelizzazione.

Seguite le cinque fasi seguenti per iniziare a pianificare la vostra strategia di content marketing per l'e-commerce:

1. Scegliere i canali e i media giusti

1. Scegliere i canali e i media giusti

Con la moltitudine di opzioni disponibili per distribuire contenuti ai potenziali clienti, è fondamentale scegliere i tipi di media e i canali giusti. Non solo devono essere in linea con i vostri obiettivi, adattarsi al vostro marchio e raggiungere i potenziali acquirenti in modo efficace, ma devono anche essere gestiti in modo realistico.

Definire gli obiettivi e la capacità dei contenuti

I diversi tipi di contenuti hanno scopi diversi. Ponetevi queste domande quando stabilite gli obiettivi dei vostri contenuti e determinate quali sono quelli per cui potete impegnarvi:

  •     Volete aumentare la notorietà del marchio, generare contatti o promuovere le vendite?
  •     Quali sono i prodotti che vendete e che si prestano a essere discussi in determinati tipi di media?
  •     In quale tipo di media siete esperti?
  •     Avete accesso a qualsiasi attrezzatura specializzata di cui avreste bisogno per creare i vostri contenuti?
  •     Siete in grado di pagare dei professionisti per creare i vostri contenuti? Qual è il vostro budget?
  •     Su quali piattaforme siete interessati a pubblicare? Quante ne potete gestire comodamente?
  •     Con quale frequenza potete impegnarvi a pubblicare?

Definire chiaramente i vostri obiettivi di contenuto vi aiuterà a determinare i media e i canali su cui concentrarvi.

Per esempio, se il vostro obiettivo è aumentare la notorietà del marchio, i contenuti video distribuiti attraverso i canali sociali e il blogging potrebbero essere l'ideale. Al contrario, se l'obiettivo principale è la generazione di lead, l'email marketing e i webinar potrebbero essere più adatti.

Tenete presente che non tutti i tipi di media funzionano per ogni azienda di ecommerce e che c'è molto spazio per essere creativi e giocare sui propri punti di forza. Non fate il vostro primo tentativo di creazione di contenuti che non sia adatto ai vostri obiettivi, che richieda un enorme investimento di tempo o finanziario o che sia fuori dalla vostra zona di comfort.

Iniziate con qualcosa a cui vi sentite affini, per cui disponete di un budget e che richiederà il minor tempo possibile per essere messo in pratica. Da lì si può sempre costruire ed espandere.

Ad esempio, se avete un budget limitato e non sapete nulla di produzione video, sceneggiatura, motion graphics e non vi piace essere ripresi, forse il video marketing non fa per voi.

Se vi piace scrivere o avete grandi scrittori nel vostro staff, allora il blogging, la scrittura di ebook o la creazione di articoli su come fare potrebbe essere la soluzione migliore.

Capire il pubblico di riferimento

Capire il pubblico di riferimento

Prima di finalizzare la scelta dei media e dei canali, è indispensabile comprendere il pubblico di riferimento. Dovreste creare delle buyer personas dettagliate che ne delineino i dati demografici, le preferenze, il comportamento online e i punti dolenti.

Conoscere il pubblico vi aiuta a personalizzare i contenuti e a selezionare i canali più adatti per raggiungerlo efficacemente.

Scegliere i social media con saggezza

Scegliere i social media con saggezza

I social media sono un canale potente per il content marketing dell'e-commerce. Ma non è necessario essere attivi su tutte le piattaforme: basta scegliere i canali social media giusti.

Le vostre campagne di content marketing avranno più successo sulle piattaforme che risuonano con il vostro target demografico. Concentratevi sulla creazione di contenuti per i canali più popolari tra i vostri clienti esistenti o utilizzati da grandi marchi di ecommerce simili al vostro.

Per esempio, i siti di ecommerce che vendono prodotti di moda o lifestyle potrebbero trovare più efficaci Instagram e Pinterest. Se vendete attrezzi da giardinaggio o kit per il fai-da-te, i video di YouTube che forniscono istruzioni o dimostrazioni dei vostri prodotti potrebbero essere il canale su cui concentrare le vostre energie.

Se il vostro sito di e-commerce vende giochi, artigianato o prodotti di nicchia, provate a creare una comunità online su un canale di social media. Piattaforme come Facebook e Discord consentono di creare gruppi in cui i clienti e i fan più fedeli possono scambiarsi idee, fare domande e socializzare.

Per le aziende di e-commerce B2B, il social media marketing è ancora importante. In effetti, i social media sono il canale più efficace per generare entrate per le aziende B2B, con il content marketing al secondo posto. Tuttavia, i canali su cui concentrarsi saranno diversi da quelli delle aziende di ecommerce B2C.

Le aziende B2B potrebbero volersi concentrare principalmente su LinkedIn, Facebook e Instagram.

Scoprite dove il vostro pubblico passa il tempo online e incontratelo lì.

Abbracciate l'email marketing

Abbracciate l'email marketing

Indipendentemente dal mezzo di comunicazione scelto o dal luogo di pubblicazione, potete sfruttare l'email marketing con un software come MailPoet per raggiungere il vostro pubblico.

Che si tratti di newsletter, aggiornamenti sui prodotti, consigli e suggerimenti o raccomandazioni personalizzate, l'email marketing vi permette di coinvolgere i vostri clienti a un livello più personale. Segmentate la vostra lista di e-mail per inviare contenuti personalizzati a diversi gruppi di clienti in base alle loro preferenze e comportamenti.

Considerare l'influencer marketing e i contenuti generati dagli utenti

Considerare l'influencer marketing e i contenuti generati dagli utenti

L'influencer marketing può essere uno strumento potente per i siti di e-commerce. Identificate gli influencer della vostra nicchia o del vostro settore i cui follower coincidono con il vostro mercato di riferimento. Collaborate con questi influencer per creare contenuti e promuovere i vostri prodotti. Questo vi aiuterà a sfruttare la loro base di follower fedeli e a guadagnare credibilità nella vostra nicchia.

Anche i contenuti generati dagli utenti sono utili e non devono necessariamente essere creati da influencer con un grande seguito. Molti marchi di ecommerce possono incrementare le vendite online quando condividono le storie dei clienti sui loro canali di distribuzione dei contenuti.

Le persone vogliono sapere direttamente da altri clienti se un prodotto funziona e come funziona, in modo da poter immaginare come potrebbe adattarsi alla loro vita. Recensioni e testimonianze di utenti reali possono contribuire a creare fiducia nei consumatori e ad aumentare le vendite.

Collaborare con i marchi

Collaborare con i marchi

Le collaborazioni tra marchi sono un altro ottimo modo per diversificare il content marketing per l'e-commerce. Quando due marchi con valori o demografie complementari si uniscono, possono produrre contenuti che migliorano la loro presenza sul mercato e creano fiducia e credibilità.

Queste collaborazioni possono introdurre prodotti o servizi a una nuova base di clienti, promuovere contenuti creativi e innovativi e generare un certo interesse. Inoltre, le collaborazioni tra marchi possono sfruttare i punti di forza dell'altro, che si tratti di competenze, risorse o di un'etica condivisa, aumentando così la probabilità di una campagna di marketing memorabile e di successo.

Scrivere post per gli ospiti e fare apparizioni per gli ospiti

Scrivere post per gli ospiti e fare apparizioni per gli ospiti

Il guest blogging, le interviste e le domande e risposte sono un altro ottimo esempio di content marketing strategico. Forniscono contenuti di valore alle aziende sui cui siti web e canali mediatici pubblicate e voi, a vostra volta, ottenete una maggiore esposizione e un aumento del traffico organico per il vostro marchio di ecommerce.

A seconda dei tipi di media su cui vi state concentrando, potreste decidere di:

  •     Inviare post di blog ospiti ai siti web di marchi complementari
  •     Scrivere articoli per piattaforme editoriali come Medium o per riviste e giornali specifici del settore.
  •     Rispondere a domande relative al settore su piattaforme come HARO o Quora
  •     Fare interviste come ospiti sul canale YouTube di un altro marchio
  •     Fare interviste in podcast
  •     Tenere conferenze come ospiti a conferenze ed eventi
  •     Partecipare a un AMA (Ask Me Anything) su Reddit

Analizzare e adattare

La scelta dei media e dei canali non deve rimanere statica. Analizzate regolarmente le prestazioni dei vostri contenuti sulle diverse piattaforme e adattate la vostra strategia di conseguenza.

Prestate attenzione a metriche come i tassi di coinvolgimento, i tassi di clic, i tassi di conversione e il ROI. Utilizzate questi dati per perfezionare la vostra strategia di contenuti e prendere decisioni informate su dove allocare le vostre risorse.

Non dimenticate di tenere d'occhio quello che fanno i vostri concorrenti. Cercate regolarmente esempi di content marketing per l'e-commerce di altre aziende del vostro settore o della vostra nicchia. Prendete nota di ciò che fanno di buono e usatelo come ispirazione per la vostra attività di ecommerce.

2. Creare contenuti rilevanti e di alta qualità

2. Creare contenuti rilevanti e di alta qualità

Il content marketing per i siti di ecommerce non deve essere sempre ad alto budget e di alto livello, ma deve comunque essere creato in modo ponderato, coinvolgente e di interesse per i potenziali clienti.

Non è necessario avere luci di qualità da studio e microfoni costosi, ma le persone devono essere in grado di vedervi e ascoltarvi. E laddove i valori di produzione potrebbero essere carenti, dovreste compensare con la qualità del vostro messaggio.

Anche se i vostri contenuti non devono essere perfetti per essere efficaci, dovreste comunque lavorare per ottenere la migliore qualità possibile con le risorse, il tempo e le competenze disponibili.

Sei consigli per una migliore qualità di produzione

  1. Utilizzate immagini di alta qualità. Potete scattare voi stessi le foto o i video utilizzando uno smartphone di ultima generazione o una fotocamera di fascia alta, oppure affidare il lavoro a qualcun altro. In ogni caso, assicuratevi che le immagini risultanti siano ben illuminate e composte.
  2. Acquistate il giusto tipo di attrezzatura. È possibile utilizzare il microfono integrato nel computer portatile per registrare il podcast? Sì. Dovreste? Dovreste? Probabilmente no. Se non siete sicuri dell'attrezzatura da acquistare, potete cercare consigli online, chiedere in un subreddit specifico o rivolgervi ad altri professionisti del settore che conoscete.
  3. Investite in una buona attrezzatura. Acquistate le attrezzature della migliore qualità e della massima durata che il vostro budget vi consente. Se acquistate un'attrezzatura che resiste alla prova del tempo e che funziona bene, a lungo andare spenderete meno. Se iniziate con qualcosa di inaffidabile, potrebbe costarvi di più producendo contenuti inutilizzabili, perdendo tempo o semplicemente causando una frustrazione infinita a causa di prestazioni imprevedibili.
  4. Ricerca e verifica dei fatti. Se state creando contenuti informativi, assicuratevi che i fatti siano corretti facendo ricerche approfondite. Se possibile, includete i riferimenti alle vostre fonti. Se i vostri contenuti hanno soprattutto un valore di intrattenimento, dovrete comunque ricercare gli argomenti a cui i vostri clienti sono interessati, le battute o i meme in cui potrebbero identificarsi e gli eventi o le tendenze del momento nella vostra nicchia a cui potreste reagire o criticare nei vostri media.
  5. Creare copioni e schemi. Se state creando contenuti video o audio, un copione vi aiuterà a rimanere in carreggiata e a sembrare professionali. Se state scrivendo un articolo o un post per il blog, la creazione di una scaletta vi aiuterà a non perdere il filo del discorso.
  6. Utilizzate un software di editing professionale. Alcune piattaforme di content marketing dispongono di strumenti di editing propri. TikTok e Instagram hanno filtri fotografici e strumenti di editing video integrati. Ma questi strumenti potrebbero essere troppo limitati, oppure potreste non distribuire i vostri contenuti su questi canali, quindi assicuratevi di investire in strumenti di editing audio/video (AV) che possano aiutarvi a creare il livello di contenuti che volete produrre.

Alcuni esempi di software per l'editing di foto, video e audio sono:

  •     Canva
  •     PhotoPea
  •     Adobe Creative Cloud (Photoshop, Premiere Pro, Lightroom, After Effects)
  •     GarageBand (Apple)
  •     Audacity
  •     Openshot
  •     Clipchamp

Per gli scrittori, è possibile utilizzare software di editing come Grammarly e strumenti di guida allo stile come Writer, che aiutano a mantenere gli articoli e i post del blog professionali e in linea con il marchio. È inoltre possibile sfruttare strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT o Jetpack AI Assist per accelerare lo sviluppo dei contenuti.

3. Utilizzare le tecniche di ottimizzazione per i motori di ricerca

3. Utilizzare le tecniche di ottimizzazione per i motori di ricerca

Senza contenuti come post o tutorial, il vostro sito web si affida alle pagine dei prodotti. Ma non tutti sanno che hanno bisogno del vostro prodotto, o che addirittura esiste. Le persone non si rivolgono ai motori di ricerca per un prodotto, ma per una risposta. Questo è uno dei motivi per cui il content marketing va di pari passo con l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO).

Sia che stiate creando post per il blog, descrizioni di prodotti o contenuti video, assicurarvi che le pagine web su cui vengono visualizzati siano ottimizzate per i motori di ricerca è fondamentale per la visibilità. Effettuate una ricerca sulle parole chiave e inserite i risultati in modo naturale nei vostri contenuti. Sfruttare la SEO aiuta i contenuti a posizionarsi più in alto nei risultati dei motori di ricerca, aumentando il traffico organico.

La ricerca e l'uso delle parole chiave non è un aspetto da considerare solo per i contenuti che appaiono sul vostro sito web, ma è importante per tutti i canali su cui vengono distribuiti i vostri media. E tutti questi canali dovrebbero rimandare al vostro sito web, in modo che i visitatori possano iscriversi alla vostra lista e-mail e acquistare i vostri prodotti.

4. Implementare un imbuto di vendita

4. Implementare un imbuto di vendita

Non tutti coloro che leggono il vostro blog o guardano i vostri video diventeranno immediatamente clienti. Potrebbero volerci giorni, settimane, mesi o addirittura anni prima che un lead si trasformi in un cliente. Tuttavia, creando un approccio sistematico che guidi le persone attraverso il customer journey, potete portare i lead dalla consapevolezza iniziale all'acquisto.

Dopo aver attirato l'attenzione dei potenziali clienti attraverso le vostre strategie di content marketing, dovrete catturare, nutrire e quindi convertire i vostri lead.

Catturare i contatti

In questa fase, è necessario catturare le informazioni dei lead. Implementate tattiche di generazione di lead come opt-in via e-mail, ebook gratuiti, webinar, offerte esclusive e persino premi per i follower sui social. L'obiettivo è trasformare i consumatori di contenuti in lead da coltivare.

Coltivare i contatti

Inviate e-mail mirate, fornite casi di studio, offrite demo di prodotti, inviate messaggi diretti sui social media o incentivate le persone a interagire con il sistema di chat del vostro sito web. I vostri contenuti devono guidarli verso una decisione d'acquisto. Non dimenticate che la personalizzazione è fondamentale per far sentire i vostri clienti apprezzati e compresi.

Offrite soluzioni e incentivi

Ora è il momento di convertire i contatti in clienti. Presentate i vostri prodotti o servizi come soluzioni ai loro problemi. Evidenziate i vantaggi, fornite chiari inviti all'azione e rendete il processo di acquisto il più semplice possibile.

Costruire fiducia e relazioni a lungo termine

Un funnel di successo non si esaurisce con la vendita. Si tratta di costruire relazioni a lungo termine. Rimanete in contatto con i vostri clienti attraverso e-mail successive all'acquisto, fornite un'eccellente assistenza clienti e incoraggiate le segnalazioni o il repeat business.

5. Pubblicare regolarmente

5. Pubblicare regolarmente

Non è necessario scrivere un articolo pluripremiato o produrre video da Oscar ogni settimana per raggiungere i propri obiettivi. Tuttavia, è necessario pubblicare contenuti con costanza.

Per molti, questa è la parte più difficile. È improbabile che qualche post sporadico sul blog abbia un impatto significativo sul traffico del vostro sito. Create un piano per pubblicare un certo numero di post sul blog in un determinato periodo di tempo, magari un post ogni due settimane.

Ecco alcuni suggerimenti per aiutarvi a sviluppare un programma di pubblicazione e alcuni strumenti per aiutarvi a gestirlo:

  • Decidete la frequenza. Se è la prima volta che create una strategia di content marketing, potreste iniziare pubblicando una volta al mese, per poi passare a una volta alla settimana o a più volte alla settimana.
  • Utilizzate un calendario dei contenuti. Un calendario dei contenuti vi aiuterà a rimanere organizzati. Potete usare un'agenda fisica, un'applicazione per calendari o uno strumento di pianificazione online.
  • Creare contenuti di riserva. Cercate di creare dei contenuti di riserva e dei contenuti bonus. Soprattutto se gestite uno show individuale, potreste avere dei giorni di malattia o dovervi assentare dal lavoro per un'emergenza familiare. Avere dei contenuti extra che potete rilasciare vi aiuterà a far andare avanti la vostra macchina dei contenuti senza problemi anche in vostra assenza.
  • Automatizzare la pubblicazione. In WordPress è possibile programmare la pubblicazione dei post in una data futura. Anche alcune piattaforme sociali hanno questa funzione, ma è molto più facile gestire i post sui social media in un unico punto. Strumenti come Jetpack Social possono aiutare a semplificare il processo. La maggior parte delle piattaforme di email marketing e strumenti come AutomateWoo consentono di programmare in anticipo le campagne email e di creare percorsi automatizzati per i clienti in base al comportamento degli utenti.

Esempi di content marketing per l'e-commerce

Abbiamo parlato di come creare la vostra strategia di content marketing per l'ecommerce, ma prima di iniziare a elaborare il vostro piano potreste voler fare una ricerca su ciò che fanno le altre aziende di ecommerce per trarne ispirazione.

Vediamo alcuni esempi di come ogni marchio di ecommerce qui sotto approccia l'attrazione, il nutrimento e la conversione dei clienti attraverso il content marketing.

1. Attirare i contatti: 2 Design dei segugi

I post sul blog che rispondono alle domande più frequenti possono essere un modo eccellente per attirare clienti.

2. Coltivare i contatti: Chitarre Godin

Supponiamo che siate proprietari di un cane e che sia pieno inverno. Non è divertente portare fuori il cane per una passeggiata quando nevica di traverso, quindi rimanete in casa a riscaldarvi. Il problema è che il cane ha bisogno di fare esercizio. Quindi potreste chiedere: "Come faccio a mantenere il mio cane attivo in inverno?".

2 Hounds Design, che vende guinzagli, collari e prodotti correlati, ha scritto un post sul blog con cinque modi per aiutare il cane a rimanere attivo durante i mesi freddi.

Se trovate la risposta alla vostra domanda sul sito di 2 Hounds Design, potete anche curiosare tra le pagine dei prodotti per vedere cosa è disponibile. Se il vostro amico peloso ha bisogno di un nuovo guinzaglio o collare, farete un acquisto.

In caso contrario, potreste comunque seguire i loro profili social o iscrivervi alla loro newsletter perché trovate i contenuti così interessanti. Alla fine, al momento giusto, probabilmente farete un acquisto.

Avreste trovato questo sito senza quell'articolo? Altamente improbabile.

2. Coltivare i contatti: Chitarre Godin

Potete fare due cose con i vostri nuovi contatti:

  1.  Vendergli immediatamente qualcosa
  2.  Raccogliere le loro informazioni di contatto e iniziare a coltivarli.

La seconda scelta riguarda i contatti che potrebbero non essere pronti all'acquisto, ma che vogliono rimanere informati sui vostri prodotti e servizi. Se offrite loro contenuti di valore, come un eBook o una guida gratuita, saranno felici di consegnarvi il loro indirizzo e-mail o di seguirvi su altre piattaforme di social media.

Un ottimo esempio è Godin Guitars.

3. Convertire i contatti in acquirenti: Gorilla Printing

Godin offre un abbonamento gratuito di tre mesi a un servizio di lezioni di chitarra online quando ci si iscrive alla sua mailing list. Queste offerte di contenuti e servizi aggiuntivi mantengono gli iscritti impegnati e, se non sono pronti a fare un acquisto adesso, possono essere convinti in un secondo momento.

Con questo approccio, i vostri lead sono diventati contatti e potete seguirli finché rimangono nella vostra mailing list. Continuando a produrre nuovi contenuti (post sul blog, video, PDF, infografiche, webinar), inviateli alla vostra lista e-mail e pubblicateli sui vostri account di social media.

Fornendo continuamente contenuti di valore che risolvono problemi e rispondono a domande, le persone iniziano a fidarsi di voi come fonte di informazioni preziose. Quando saranno pronti ad acquistare, sceglieranno voi.

3. Convertire i contatti in acquirenti: Gorilla Printing

A seconda del problema che si sta risolvendo, alcuni contenuti possono vendere direttamente la soluzione e allo stesso tempo rimandare a pagine di prodotto appropriate. Risolve un problema attraverso la vendita, suggerendo articoli specifici che i lettori possono utilizzare per soddisfare un'esigenza.

Gorilla Printing, un'azienda di stampa di grande formato con sede a New York, utilizza WooCommerce come piattaforma di e-commerce B2B.

Sul loro sito, hanno scritto un post sul blog che spiega i vantaggi dell'utilizzo di light box a LED come parte della vostra strategia di marketing. Vengono mostrati diversi esempi e vengono forniti dettagli utili su come progettare un light box.

Se si visita la pagina, si noterà un chatbot nell'angolo. I lettori potrebbero avere ulteriori domande da porre direttamente al chatbot in quella pagina, senza dover navigare altrove.

blog-Gorilla-Printing@2x

Gorilla Printing utilizza il content marketing per attirare i clienti e poi offre ulteriori modi per coinvolgerli. All'interno del post, e sicuramente verso la fine, dovreste sempre offrire al lettore un passo successivo da compiere, come i pulsanti "compra ora" che rimandano alle pagine dei prodotti. Come minimo, dovreste offrire loro un modo per contattarvi, come un chatbot o un link alla vostra pagina di contatto, oppure un'offerta gratuita in cambio della loro e-mail.

Anche se non si arriverà a una vendita immediata, continuare a coinvolgere i potenziali clienti aumenta la possibilità che diventino clienti paganti.

è facile fare content marketing per l'ecommerce?

Sì e no. Se non vi piace nemmeno creare contenuti, può essere difficile essere coerenti e i risultati si vedranno. In questo caso, delegate il lavoro a un professionista (e non fate da micromanager: voi conoscete la vostra attività e i creatori di contenuti e i marketer conoscono la loro). Se invece amate scrivere, fare video su TikTok o condividere le storie di successo dei clienti su Instagram, potrebbe venirvi facile.

Comunque decidiate di affrontare lo sviluppo di contenuti per l'e-commerce, assicuratevi di avere un piano. Ricercate esempi di content marketing per l'ecommerce di altri negozi online, pubblicate in un formato con cui vi sentite a vostro agio, stabilite un calendario e rispettatelo.

Concentratevi su argomenti che vi appassionano e che potete collegare al vostro sito di ecommerce. Ascoltate i clienti e prendete nota delle domande più comuni che vi pongono. Quindi, rispondete a queste domande utilizzando i mezzi e i canali appropriati.

La cosa più importante? Iniziare.

Scritto da Vanessa Petersen https://woo.com/it-it/posts/ecommerce-content-marketing/

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